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al testo di Ferdinando Battaglia
Nuda Antonia e ardente amante
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Poi, alla fine, prima che mi porterà via la morte, ciò che avrò amato dei nostri orgasmi sarà stato il tuo sudore. Inebriato il passo al fiato amante, per corte dell'amore vissi felice, ché mute labbra rendesti alla mia voce sospinta in gola all'estasi di gioia con altre labbra tue, più ardenti e audaci.
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Lucia Longo
- 30/10/2014 16:51:00
[ leggi altri commenti di Lucia Longo » ]
E straordinario quel verso... .... .... ...ché mute labbra rendesti alla mia voce... "mute" legate in enjambement con "labbra". Mute che risalta, forte in immagine visiva, tattile a ricordarci quanto un vero amore non sappia parlare.
Sono fortunate le tue poetesse che trovano nei tuoi versi un così sublime amante.
Ciao Nando
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